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faby87.
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Vale scusami per il ritardo......questa ff mi piace troppo, c'è questa aria di mistero che la rende così sexy e poi mi ricorda tanto il film Serendipity dove lei scrive il suo indirizzo su un libro che poi va a vendere e gli dice proprio le stesse parole "credi nel destino? Se è destino ci rivedremo" 
...stupenda la serata in barca (anche se mi chiedo come abbia fatto a resistere e non baciarlo, santa donna 
)...e il ballo in maschera awwww ma adesso si rincontreranno vero Vale?? uhhhh non vedo l'ora 
Ciao Vale un bacione !!
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marjana.
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Perfida boss....ma non puoi lasciarci così 
cattiva 
wow la scena del ballo....bellissimaaaaa
questa FF mi piace troppoooo!
bravissimaaaaaa
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stefychlollie.
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Valeeeeeeee awwwww non puoi lasciarmi cosi'!!! il ballo è stato da batticuore,hai descritto le loro sensazioni benissimo era come se fossi li con loro ora mi aspetto un super salvataggio 
falli rincontrare presto please!
bravissima un bacioneee
e i banner??? diventi sempre piu' brava!!
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anyluc.
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Eccomi , Eccomi .... mamma sti giorni mi hanno fatto perdere un pò di cose .......
Valeeeeee mamma che bello !!! uddio il ballo in maschere descritto perfettamente nei minimi particolari awwww
perfetto ..... e anche se ci hai lasciate col fiato sospeso mi piace assai sta cosa perchè ora arriva GA a salvarla EVVAI 
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star11.
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Noooooooooo ke crudeltàààààà lasciarci cosìììììììì
Il ballo è stato fantastico, xò ti prego posta prestissimo un nuovo capitolooooooo.
kisssssssssssssssssss. -
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Ragazze sono felice che il ballo vi sia piaciuto!
Ci ho messo una settimana a buttare giù il capitolo solo per quello. Non sapevo come descriverlo, ma alla fine ho scritto quello che mi passva nella testa e ciao!
Aww faby Serendipity..lo adoro..è una vita che non lo vedo..cmq il concetto di fondo della ff è praticamente lo stesso..il destino..il trovare qualcosa quando non la si sta cercando!
Ancora grazie mille a tutte per i vostri commenti
Significano tanto!!!!
Nuovo capitolo...
Capitolo 5I could need again my knight in shining leather~
Chloe spalancò gli occhi, il cuore le martellava contro il petto. Avrebbe potuto chiamare aiuto, forse Clark sarebbe riuscita a sentirla, anche a distanza era sempre “sintonizzato" su di lei, ma la canna della pistola premuta saldamente contro la schiena le fece cambiare rapidamente idea.
Trattenendo il respiro si guardò intorno, nella speranza che qualcuno passasse di lì notandola, ma ovviamente nelle vicinanze non c’era nessuno. Perché doveva essere sempre lei? Il rapinatore la fece voltare, spingendola contro il muro.
Si avvicinò minacciosamente continuando a tenere la pistola puntata su di lei.
“Dammi la borsa e i gioelli e non ti succederà niente”
Annuì e stava per porgergli la borsa, quando ebbe un’idea, invece di consegnargliela la fece cadere a terra. Nel momento in cui l’uomo si chinò per raccoglierla, Chloe gli diede prima un calcio sulla mano, facendogli cadere l’arma, e poi un altro in pieno volto prendendolo alla sprovvista. Approfittò di quel momento per scappare. L’uomo tuttavia si rialzò quasi subito e le corse dietro. Prima che potesse fare qualsiasi altra cosa però, sentì un dolore lancinante al braccio e si accasciò a terra urlando. Poco dopo perse i sensi.
Sentendo l'urlo, Chloe si voltò per vedere l'uomo a terra, con una freccia conficcata nel braccio.
In piedi, accanto a lui c’era un altro uomo, con un arco tra le mani, vestito completamente di verde e con un cappuccio e degli occhiali scuri a coprirgli il volto. Chloe lo guardò con gli occhi spalancati. Non c’era alcun dubbio di chi lui fosse. Green Arrow. Lois lo dipingeva come un bandito nei suoi articoli, ma per lei era un vero e proprio eroe, una sorta di moderno Robin Hood.
"Grazie"gli disse senza fiato.
Lui, dopo aver avvertito la polizia, si voltò per assicurarsi che stesse bene, ma rimase letteralmente a bocca aperta alla vista della bionda in piedi di fronte a lui. Non riusciva a crederci.
Gli ci volle qualche istante per riprendersi e riuscire finalmente a parlare “E’ ferita?” cercò di mantenere il tono della voce più casuale e distaccato che poteva.
“No, sto bene. Ormai sono abituata a questo genere di cose”
“Oh davvero?”
“Più di quanto si possa pensare. Sono una calamita per i criminali..e per i guai in generale”
“Allora forse non dovrebbe andarsene in giro di notte da sola”
“E’ quello che continuano a ripetermi. Anche se non me la stavo cavando poi così male”
“Su questo avrei da obiettare”
Chloe roteò gli occhi“ E va bene, diciamo che forse sono stata fortunata che un arciere di smeraldo fosse pronto a intervenire”
Un sorriso gli tirò le labbra “Mi piace questo nuovo appellativo. Meglio di Green Arrow Bandit comunque”
“Già non è mai piaciuto neanche a me”
Lui si avvicinò, restituendole finalmente la borsa che aveva recuperato in precedenza.
“Dovrebbe tornare a casa signorina. Ha forse bisogno di un passaggio?”
“No, quella è la mia macchina” disse indicando la strada principale dove una Rolls Royce nera si era appena fermata. Oliver notò che aveva parcheggiato proprio di fronte al Congresso ed esaminò meglio Chloe. Era vestita in modo molto elegante e il vestito gli sembrava familiare. Doveva essere stata anche lei al ballo. Ad un tratto realizzò. Non poteva essere. Non solo si erano inconsapevolmente e del tutto casualmente rivisti ma avevano anche ballato insieme. E adesso si trovavano uno di fronte all’altra di nuovo per puro caso.
Fu scosso dai suoi pensieri dalla voce di Chloe.
“Uhm dovrei andare..ancora grazie”
"Un momento, l’eroe non dovrebbe ricevere una qualche ricompensa dalla fanciulla?"
"Mi spiace ma non sono la tipica damigella in pericolo, chi lo sa però, magari la prossima volta"
“La prossima volta?”
“Potrei di nuovo aver bisogno del mio cavaliere in pelle verde” gli rispose ridacchiando.
Oliver sorrise, sollevò il suo arco e sparò una zipline sul tetto "Ogni volta. Sono al suo servizio milady” fece un piccolo inchino e prima che Chloe potesse dire qualcosa, si spinse verso l’alto sparendo nel buio.
Chloe scosse la testa ridendo “Eroi”. Attraversò la strada e salì subito in macchina.
Oliver, ancora sul tetto, osservò l’auto allontanarsi, stringendo il biglietto che aveva tra le mani con un sorrisetto, era l’invito alla festa di Chloe, non poteva essere più grato che le fosse caduto dalla borsa “Stavolta non mi scappi Chloe Sullivan”.***
Dormiva tranquilla, sognando della sera prima quando un suono fastidioso la tirò fuori dal sonno. Aprì gli occhi a fatica domandandosi che diavolo fosse, era abbastanza certa di non aver inserito la sveglia. Si mise seduta e accanto a lei sul comodino c’era l’oggetto incriminato. Il suo cellulare. Vedendo il chiamante si lasciò cadere indietro sul cuscino gemendo.
“Lois hai idea di che ore siano?”rispose ancora un po’ assonnata.
“Buongiorno anche a te cugina! Allora lo hai incontrato?”
Chloe sbatté le palpebre confusa “Cosa?”
“Oh avanti lo hai incontrato o no?”
“Lois di che diavolo stiamo parlando?” si riferiva forse a Green Arrow? No, come avrebbe potuto saperlo. E poi Lois non poteva certo definirsi una sua fan.
“Di Oliver Queen ovviamente!”
“Oliver..cosa..perché avrei dovuto incontrarlo?”
“Perché si da il caso che anche lui fosse alla festa ieri sera”
Chloe strinse la presa sul telefono “Come?”
“Era sul giornale questa mattina e la signora Kent lo ha incontrato di persona..dalla tua reazione immagino che no, tu non l’abbia visto..”
“Immagini bene” le rispose un po’ frastornata. Magari si erano incrociati senza saperlo. Era incredibile, dopo mesi si erano finalmente ritrovati entrambi nello stesso posto ma senza incontrarsi. Sospirò pesantemente. A volte il destino faceva proprio schifo.
“Ehi Chloe sei ancora lì?”
“Si..io..io devo lasciarti Lois, ho bisogno di fare una doccia e…e ho un appuntamento con Martha tra non molto..quindi..”
“Sei sicura di star bene?”
“Si Lois sto bene”
“Ok, ti richiamo più tardi allora”
“Va bene, ci sentiamo dopo”
Dopo aver riattaccato si preparò a incontrare Martha per colazione.
Lasciato l’albergo si diresse alla caffetteria in cui era stata il giorno prima. La signora Kent era già arrivata e aveva preso posto in uno dei tavolini all’aperto.
Chloe la raggiunse e si sedette di fronte a lei.
“Buongiorno Martha”
“Chloe cara buongiorno, dormito bene?”
“Benissimo” evitò di raccontarle della sua piccola avventura della notte precedente.
Martha frugò nella borsa e porse a Chloe una busta “Sono andata a ritirare i biglietti stamattina presto.”
“A che ora abbiamo il volo?”
“Il nostro aereo parte alle sei”
“Oh bene”
Chiacchierarono un po’ finché un cameriere si avvicinò al loro tavolo“Siete pronte ad ordinare signore?”
Chloe aprì la bocca, pronta a fare la sua ordinazione, ma fu interrotta da Martha “In realtà, stiamo aspettando un’altra persona”
“Oh, nessun problema, ripasso dopo”
Chloe la guardò incerta “Non sapevo che qualcun altro si dovesse unire a noi”
“Oh mi dispiace, mi è passato di mente, è che è stata una cosa assolutamente dell’ultimo minuto”
“E di chi si tratta?”
“Di qualcuno disposto a finanziare la campagna, l’ho incontrato proprio ieri sera”
“Oh perfetto!E chi è?”chiese con entusiasmo.
“Beh stai per scoprirlo, è proprio dietro di te”disse facendo un cenno dietro le sue spalle.
Chloe si voltò incuriosita, spalancando gli occhi alla vista dell’uomo che si stava avvicinando. Non era assolutamente possibile “Oliver!”. -
anyluc.
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ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh ma tu mi lasci sempre così 
ci trovi gusto a farmi soffrire di la verità 
comunque a parte questo ho adorato tutto il salvataggio lui che comincia con i suoi modi che sono troppo sexy che bello che bello ohhhh e adesso lui farà di tutto per corteggiarla zi zi 
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star11.
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NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO non puoi lasciarci cosìììììììììììììììììììììììììì 
Ti prego posta presto, è molto bello il capitolo, il salvataggio e qnd lui la riconosce e nn se la lascerà scappare stavolta hihihihi.... e qst destino B......O grrrrrrrr.
Kissssssss continua presto pleaseeeeeeeeeeee. -
stefychlollie.
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Bello bello bello bello bello Vale!! awwwwww hai cpt che mi è piaciuto? 
il salvataggio è stato molto....Chlollie..e poi la scena finale speravo in una situazione del genere da tempo, e tu hai esaudito il mio desiderio grazieeee adesso pero', aspetto con ansia il seguito baciii
p.s: con i banner stai diventando sempre + brava!
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Lunafans.
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O Vale questa ff mi piace sempre di più *___* sono appena tornata è quando ho visto che avevi aggiornato non ho potuto trattenermi...Che dolci e che belli i dialoghi sempre puramente chlollie 
bravaaaaaa
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francy_77.
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non so se riempirti di complimenti o tirarti le orecchie
Ma come puoi non avere pietà per delle povere "malate" come noi!!! Non puoi lasciarci così sul più bello,
Scherzi a parte.... questa ff mi intriga da morire e poi la suspense rende tutto più eccitante....
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faby87.
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ahhhhh Vale non idea di quan to mi intriga questa ff 
, il salvataggio bellissimo, non vedo l'ora di leggere il prossimo cap. e l'inizio del suo corteggiamento , non puoi lasciarci così
I tuoi banner sono stupendi, bravissima un bacione
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marjana.
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Ormai mi sa che dobbiamo abituarci a sti finali che ci lasciano a bocca aperta mi piace troppooooo 
e sono sempre più ansiosa di leggere il prossimo capitolo! Bello il salvataggio...lui, sempre un marpione
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Ancora grazie ragazze
Abituatevi alla suspense
Capitolo 6See you around~
Oliver camminava guardando distrattamente le vetrine dei negozi finché finalmente non raggiunse la caffetteria che gli era stata indicata. Notò immediatamente la signora Kent seduta ad un tavolino. Non era sola. Vide la persona che era con lei voltarsi verso di lui, mormorare qualcosa e girarsi di nuovo molto rapidamente. Si fermò sui suoi passi per un breve secondo. Quante possibilità c’erano?
Fece un sorrisetto tra sé e sé e raggiunse le due donne.
Salutò Martha con una stretta di mano e posò subito lo sguardo su Chloe.
“Oliver lei è..” ma non riuscì a terminare la frase.
“Chloe!”esclamò lui con finto stupore.
Martha alzò le sopracciglia e lanciò una rapida occhiata a Chloe “Voi due vi conoscete?”
“Si, ci siamo incontrati qualche tempo fa” rispose accomodandosi, senza mai distogliere lo sguardo da Chloe.
“Signor Queen è un piacere rivederla”
Aveva chiaramente voluto fargli sapere che lei era a conoscenza chi lui fosse. Non sarebbe stato di meno.
“Altrettanto signorina Sullivan”
Non ebbero modo di dirsi altro. Martha prese subito a parlare della sua campagna, informandolo di tutti i dettagli e fornendogli tutte le documentazioni necessarie.
Anche Oliver era entrato immediatamente in modalità uomo d’affari.
Ogni tanto le lanciava qualche sguardo chiedendosi perché fosse così stranamente taciturna.
Parlava di tanto in tanto, solo se interpellata, ignorandolo completamente.
Terminata la colazione, Martha chiese a Chloe di faxare urgentemente alcuni documenti per conto suo e dopo essersi congedata da entrambi, tornò in albergo.
Chloe decisa ad andarsene, prese la sua borsa e alzandosi fece un cenno a Oliver “Signor Queen”
“Aspetta”
Oliver in un attimo le fu dietro e la afferrò da un braccio costringendola a voltarsi “Mi sono forse perso qualcosa?”
Chloe lo guardò confusa “Non capisco”
“Oh avanti, signor Queen?”
“Non è così che ti chiami?”
“E’ perché non ti ho detto chi ero quando ci siamo incontrati?Non lo hai fatto nemmeno tu”
“Beh io non sono una multimiliardaria”
“Oh si tratta di questo allora, hai dei pregiudizi su di me solo per il nome che porto”
Chloe rimase in silenzio.
“Sai non dovresti credere a tutto quello che leggi. La serata che abbiamo passato insieme non ti ha dimostrato che non sono quel ragazzo? Almeno, non più. Sono..solo..Oliver, il tizio che ti ha buttata giù da una barca”
Chloe sorrise al ricordo “Non è questo”
“Allora cos’è?”
Chloe aprì e richiuse la bocca, sospirò pesantemente e infine parlò “E’ che non capisco. Non capisco cosa tu..cosa una persona come te..possa volere da me”
“Conoscerti meglio?”
“Perché?Voglio dire guardati e..guardami, insomma tu sei Oliver Queen ed io sono semplicemente..io”
Rimase stupito, non era lui o il suo passato non tanto roseo a turbarla, ma il fatto di sentirsi inadeguata. Era assolutamente incredibile.
“Credo di averti già detto queste parole..tu ti sottovaluti”
Lei scosse la testa.
“Dio, sei una di quelle donne che non si rendono conto di quanto belle e intelligenti siano. Sei umile e semplice e non vedo perché qualcuno non dovrebbe interessarsi a te”
“Perché sono nevrotica, caffeinomane e parlo decisamente troppo”provò a scherzare.
“Senti sei una delle poche persone sincere e disinteressate che mi è capitato di incontrare e mi piacerebbe davvero conoscerti meglio”
L’espressione di Chloe si addolcì “Piacerebbe anche a me”
Oliver sorrise “Bene”
Chloe non poté fare altro che sorridergli di rimando.
“Allora che ne dici di fare qualcosa? Anche se devo avvertirti, il mio aereo parte tra un paio d’ore”
“Oh”
“Già. Ma abbiamo ancora un po’ di tempo a disposizione”
“Ehm io dovrei spedire questi fax entro un’ora…ma non ci vorrà molto”
“Facciamo così..ci ritroviamo qui tra mezz’ora così ne approfitto anch’io per fare delle telefonate nel frattempo”
“D’accordo”
“Bene a dopo”
Però ci volle un po’ più di mezz’ora. Sembrava che tutto fosse contro di lei. Riuscì a trovare una copisteria solo dall’altra parte della città e non con pochi problemi.
Arrivò da Oliver trafelata “Mi dispiace, ho fatto più in fretta che ho potuto, ma si è presentato un contrattempo dopo l’altro e..”
“Non preoccuparti”
“Quanto tempo abbiamo?”
“Non molto”
“Oliver mi dispiace”
“Non esserlo, abbiamo ancora i nostri 15 barra 20 minuti”
“Solo 15 minuti?”
“Barra 20..il barra 20 è importante”
Chloe rise “Oh scusami..barra 20”
“Mi stai prendendo in giro?"
“Assolutamente no”
“Perché mi era parso di cogliere un pizzico di ironia.”
“Allora cosa facciamo in questi 15..barra 20..minuti?"
“Oh ci sono tantissime cose che possiamo fare”
“Del tipo?”
“Andiamo e lo vedrai”
“Va bene”
“Vista l’ora, iniziamo col brunch”
“Oliver sii serio”
“Lo sono” e si diresse dall’altra parte della strada. All’angolo c’era uno stand di pretzel. Ne prese due, pagò e ne porse uno a Chloe “Grazie”
“E questo era il brunch”
“Delizioso, dovremmo tornarci”
“Si dovremmo”
“E adesso?”
“E adesso ti porto ad un concerto”
Chloe non si prese nemmeno la briga di chiedere stavolta.
Si diressero verso il parco, dove l’orchestra cittadina stava provando per una parata che si sarebbe tenuta quella sera.
Rimasero qualche minuto ad ascoltarli finché Oliver la prese per mano trascinandola letteralmente fuori da lì. Uscendo dal parco, Oliver colse al volo un girasole per lei.
Lei ne aspirò il profumo e lo ringraziò sorridendo dolcemente.
Mentre camminavano, inaspettatamente la tirò a sé e le fece fare una giravolta “Ti ho portata anche a ballare”
“Lo aggiungerò alla lista”
Poco dopo si ritrovarono in centro. Su uno dei marciapiedi, degli artisti di strada esponevano dei quadri mentre altri disegnavano sull’asfalto.
“La mostra è stata di tuo gradimento?”
“Si, devo dire che le opere mi sono piaciute”
“Niente male, anche se erano artisti emergenti”
“Molto emergenti”
Continuarono a camminare, ritrovandosi di fronte ad un edificio con dei maxi schermi fissati sulla facciata. Trasmisero un paio di pubblicità e poi fu il turno del trailer di un film.
“E così siamo stati anche al cinema”
“Devo dire che il finale mi è stato poco chiaro però”
“Si anch’io non l’ho molto capito, deve essere uno di quei generi da super intellettuali”
“Già deve essere così”
Oliver guardò l’orologio “Temo che il nostro tempo sia scaduto” e così dicendo fece cenno ad un taxi di fermarsi.
Chloe sospirò “Grazie per questi bellissimi 15 barra 20 minuti”
“E’ stato un piacere. Possiamo rifarlo ogni volta che vuoi”
“Io da Metropolis e tu da Starcity?”
“Che ne dici di entrambi a Metropolis?”
Lo guardò incerta.
“Le industrie Queen si sono fuse con la Luthor Corporation, mi trasferisco a Metropolis”
“Cosa?”chiese sorpresa.
“Sembra che ci vedremo spesso in giro” e senza nemmeno aspettare che rispondesse, con un sorrisetto soddisfatto salì in taxi.
Edited by _Laly_ - 7/7/2011, 22:17. -
Lunafans.
User deleted
Ooooo che dolce *___*
Cioè è corto ma bellissimo questo capitolo
Oliver è stato qualcosa di unico... perchè non esistono uomini così?
Chloe che teme di essere inadeguata cucciola
Bellissimoooooo a presto vero Vale? 
Un bacioneeeeeeeeeeeeee
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Crossroads of fateVM 16, AU, multi-chapter |
